E’ importante voler essere informati sulle novità riguardanti il coronavirus, ma non sempre questa attività ci è di aiuto, anzi spesso ci mantiene in uno stato di allerta e ansia continua, e questo vale sia per gli adulti che per i bambini.

Mentre decine di migliaia di italiani si trovano in una condizione di auto-isolamento a causa della pandemia da coronavirus (per non parlare dei milioni costretti a rimanere a casa in tutto il mondo), una domanda urgente è: “come affrontare la situazione senza farsi sopraffare da ansia, noia e a tutta una serie di emozioni negative? “.

Se la gente è convinta che si faranno enormi abbuffate di serie tv e di social media, dovrebbero ripensarci, ha detto la prof.ssa Julie Cwikel, direttrice del Centro Studi sulla salute femminile del Benev Gurion University ed esperta di epidemiologia sociale.

Ci sono diverse popolazioni che stanno vivendo la crisi e potrebbero avere esigenze diverse: persone che sono state costrette a isolarsi dopo aver viaggiato all’estero o essere venute a contatto con qualcuno che era stato infettato, persone che sospettavano sintomi ma non sono sicure di essere malate, le famiglie con bambini, gli anziani e le persone che vivono sole.

Per tutti, la chiave per mantenersi in forma, sia fisicamente che mentalmente, è rimanere attivi e combattere il senso di isolamento evitando di passare troppo tempo semplicemente occupati di fronte agli schermi.

Ecco sette suggerimenti per evitare di impazzire in modo efficace durante la quarantena da coronavirus (covid-19):

Mantenere i principi della cura personale, ovvero prendersi cura di sé stessi durante l’epidemia da coronavirus.

È importante mantenere i principi della cura di sé, che in generale significa continuare a fare le cose che mantengono le persone sane. Le persone dovrebbero mangiare bene, riposarsi a sufficienza, fare esercizio fisico.

Stare seduti tutto il giorno dovrebbe essere particolarmente evitato. È importante essere impegnati e attivi nell’ambito della casa: sedersi non è un buon modo per allentare la tensione fisica e il disagio emotivo.

Ascoltare i propri bisogni è fondamentale anche per le persone che si prendono cura degli altri, siano essi bambini o adulti, compresi i professionisti medici.

I caregiver (chi si prende cura degli altri) dovrebbero prestare maggiore attenzione ai loro bisogni, perché prendersi cura degli altri è anche un fattore di rischio per sentirsi ansiosi e depressi.

Rivolgiti alle persone, parla, esprimi come ti senti.

Nonostante siano costretti a rimanere a casa, quelli messi in quarantena da coronavirus dovrebbero cercare di limitare il loro isolamento sociale.

Usa i tuoi social network per parlare con le persone. Quando si sentono stressate, le persone dovrebbero chiamare qualcuno e chattare o parlare con chi vive con loro ed esprimere ciò che li sta facendo sentire stressati.

L’ansia è esacerbata in condizioni di incertezza: parlare di ciò che possiamo fare nei limiti della situazione aiuterà le persone a sentirsi maggiormente sotto controllo.

Molto spesso, amici o colleghi potrebbero non essere consapevoli che qualcuno è in quarantena, quindi è importante farglielo sapere e dargli l’opportunità di aiutare.

Questo è particolarmente cruciale per coloro che vivono da soli. Ad esempio, le persone che sono preoccupate per i loro genitori dovrebbero essere in contatto con loro quotidianamente per vedere come stanno, solo per chiacchierare, per connettersi e non farli sentire isolati.

Diverse linee telefoniche sono predisposte per consentire alle persone di trovare aiuto.

Fai ciò che ti aiuta a rilassarti.

Le persone dovrebbero cercare di attuare ciò che li ha aiutati in passato a far fronte a una situazione di stress e a trovare nuove tecniche nell’ambito della casa.

Potrebbe essere leggere un libro, fare mestieri o lavori manuali in giro per casa, prendere una tazza di tè o uno speciale cibo di conforto.

Implementare o attuare la mindfulness o le tecniche di meditazione, che possono essere apprese online. È importante che le persone provino a fare qualcosa per contrastare le loro ansie, per rilassarsi e fermare il ciclo vizioso della preoccupazione. Sappiamo che la continua preoccupazione per qualcosa senza poter agire aumenta il livello di sofferenza.

Inoltre, chi lotta con la depressione dovrebbe continuare a fare ciò che sa che dovrebbe fare: parlare con le persone, assumere farmaci, continuare la psicoterapia, magari online. Ancora una volta, fai le cose che ti hanno aiutato in passato, mantieniti attivo fisicamente, scrivi un diario, disegna immagini e così via.

Limitare il tempo davanti allo schermo.

Che si tratti di guardare un film dopo l’altro o di controllare costantemente le ultime notizie, la tentazione di passare il tempo costretti a casa a guardare gli schermi è forte per tutti, ma queste attività dovrebbero essere limitate.

C’è una tendenza per gli adulti, e talvolta anche per i bambini, ad essere sempre connessi ai loro telefonini. Sappiamo dalla ricerca che ciò non aiuta a ridurre il livello di sofferenza. Mentre guardare la TV può essere un buon modo per passare il tempo, le persone dovrebbero trovare il giusto equilibrio tra fare ciò che diverte e ciò che genera effettivamente beneficio.

Le persone non dovrebbero passare troppo tempo seduti. Inoltre, i genitori dovrebbero rendersi conto che tenere i bambini davanti a una TV o ai videogiochi non aiuta il loro livello di stress.

Il controllo compulsivo delle notizie dovrebbe essere evitato. Va bene voler essere informati, ma non sempre, perché questo ci mantiene in uno stato di allerta e ansia, che angoscia sia adulti che bambini.

Gioca con i tuoi figli.

Per coloro che sono a casa da soli con i bambini, è particolarmente importante riconoscere che potrebbero cambiare il nostro umore, quindi, a seconda dell’età del bambino, potremmo sentici più irritati e con problemi con il sonno o con il cibo.

E’ importante incoraggiare le persone a giocare con i loro bambini e fare attività con loro, anche cose sciocche, come disegnare, indossare cappelli, vestirsi, muoversi, ballare. Questo aiuta loro e gli adulti. Non dare per scontato che, poiché i bambini potrebbero comportarsi in modo più appiccicoso, c’è qualcosa di sbagliato in loro. Potrebbero raccogliere l’angoscia dei loro genitori.

Non sentirti in imbarazzo.

Le persone non dovrebbero sentirsi in imbarazzo o stigmatizzate se si sentono in difficoltà. Molti sono sulla stessa barca.

Questo è un messaggio molto importante: non stigmatizziamo coloro che sono in cerca di aiuto. Questa è la condizione umana. Quando siamo in difficoltà, ci piace stare con altre persone, per sentirci dire che a qualcuno importa di noi. È un’esigenza universale.

Mantieniti fisicamente attivo nel tuo salotto utilizzando risorse online.

Secondo gli specialisti di fitness e nutrizione è possibile mantenersi fisicamente attivi senza uscire di casa. C’è un malinteso comune sul fatto che siano necessarie attrezzature costose per allenarsi, mentre puoi semplicemente usare il tuo peso corporeo. push-up, squat, esercizi addominali, ci sono esercizi che lavorano su tutti i diversi gruppi muscolari del corpo senza attrezzature.

Indipendentemente dalla crisi del coronavirus, un numero crescente di persone non va più in palestra e ottengono risultati meravigliosi da casa. È essenziale sapere cosa fare e questo è facilmente risolvibile grazie alle risorse online. Consiglio vivamente una guida perché è importante evitare infortuni, soprattutto per coloro che non hanno mai lavorato sul proprio corpo prima. Esistono molti modi per accedere alle informazioni da casa tua. Un esempio è Fixfit – Fitness Lifestyle un canale youtube per dedicato all’esercizio fisico da casa.

La sfida più grande è spesso trovare la giusta motivazione mentale. A volte questo è il passaggio più difficile, quindi avere un video da seguire o la responsabilità di un allenatore aiuta a motivare le persone ad allenarsi, anche se non sono nel loro ambiente preferito per farlo. Una comunità online che utilizza lo stesso programma potrebbe aiutarti a sentirti motivato.

Allenarsi può essere una bella attività da condividere con i bambini. Un bambino può diventare il peso perfetto da tenere durante una serie di squat, mentre i bambini più grandi sono facilmente ispirati a seguire i movimenti.

Inoltre è importante ricordare che non è necessario eseguire un allenamento di un’ora. Puoi fare un ottimo allenamento efficace in 20 minuti. Alla fine della giornata, l’importante è iniziare, magari con un po’ di musica per entrare nell’umore e con l’attrezzatura giusta per essere più motivati. Un risultato positivo è garantito.

dott. Giovanni Zanusso – Psicologo psicoterapueta

Risorse utili e verificate per ottenere informazioni sull’epidemia da Coronavirus.

Se stai provando forte ansia e angoscia per la normale condizione di paura e senso di allarme che sta provocando l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus potresti sentire la necessita di contattare un servizio di supporto psicologico.

Richiedi senza impegno un colloquio telefonico attraverso la chat di WhatsApp, di Skype, tramite email o con un SMS al numero 347 2407201.