Psicologo a Montebelluna:

Come si manifestano le paure e fobie nel bambino ?

Per Fobia si intende una paura intensa, eccessiva e persistente verso animali, oggetti, eventi atmosferici o situazioni sociali.

Questa paura può divenire nel tempo tanto intensa da interferire con le normali abitudini del bambino-ragazzo e della sua famiglia. I genitori potrebbero infatti vedersi costretti a cambiare le loro abitudini a causa della fobia del figlio. Ad esempio, la paura del temporale potrebbe far sì che il bambino nei mesi estivi non esca più di casa per paura di imbattersi in un temporale, o costringere i genitori a rientrare in casa appena compaiono delle nuvole nel cielo.

JANE: Vetta please.

Il bambino con fobia potrebbe manifestarlo attraverso:

– il comportamento: evitamento delle situazioni temute, piangere, mangiarsi le unghie,..;

– sintomi fisiologici: tachicardia, tremori, nausea, vertigini, sudorazione, bisogno frequente di urinare,…;

– sintomi cognitivi: pensieri  distorti ed esagerati riguardanti l’oggetto fobico,… .

Attenzione, però, non tutte le paure sono indice di patologia. Molte paure sono esperienze evolutive normali per molti bambini. I bambini molto piccoli (2 anni circa) hanno spesso paura del buio, dei rumori forti ed improvvisi, degli sconosciuti. I bambini più grandi (elementari) potrebbero presentare molto spesso paura di mostri o personaggi di fantasia, spesso inventati o sentiti nei racconti popolari. In fase più avanzata, pre-adolescenza ed adolescenza potrebbero avere paura delle situazioni sociali.

La terapia cognitivo comportamentale è molto efficace nella valutazione e nel trattamento di tali paure mediante diverse tecniche utilizzate a seconda del caso, come ad esempio l’esposizione graduata in vivo o immaginativa, sembra essere tra le tecniche più efficaci secondo la letteratura scientifica per il trattamento di questo disturbo.

Suggerimenti utili per aiutare vostro figlio a superare le sue paure:

  • non esporre il bambino di forza alla situazione-oggetto temuto ma in modo graduale e insegnandoli a fronteggiare la situazione
  • cercare di non essere i primi ad avere reazioni eccessive ed esagerate davanti al bambino di fronte a qualcosa che fa paura
  • evitare il racconto in tenera età di storie paurose, mostruose o la visione di film horror o paurosi
  • avere un atteggiamento calmo, tollerante e paziente
  • non svalutare, deridere o prendere in giro il bambino per le sue paure, ma farlo sentire compreso e rassicurato

dott.ssa Isabella Maccagnan